Anthos è la piattaforma aperta di Google Cloud per ottenere un Cloud Ibrido.
Con il termine Hybrid Cloud si intende un’architettura IT che prevede portabilità, orchestrazione e gestione dei carichi di lavoro su due o più ambienti: cloud privato e cloud pubblico, due o più cloud privati oppure pubblici, un ambiente virtuale connesso almeno ad un cloud, pubblico o privato.
Cloud Ibrido
Ma quali sono le principali caratteristiche del Cloud Ibrido?
Prima di tutto deve essere scalabile e consentire il provisioning rapido di nuove risorse. Deve connettere più computer tramite una rete e consentire lo spostamento dei carichi di lavoro tra gli ambienti, quindi orchestrare i processi tramite l’automazione.
Hybrid Cloud combina quindi l’infrastruttura locale, o cloud privato, con i cloud pubblici, in modo da consentire alle organizzazioni di sfruttare i vantaggi di entrambi. Per questo motivo Google mette a disposizione Anthos, la nuova piattaforma aperta di Google Cloud per ottenere appunto un Cloud Ibrido.
Anthos Hybrid Cloud
Con Anthos puoi trasformare la tua infrastruttura IT e creare app innovative. Puoi infatti modernizzare le tue applicazioni on-premise o nel cloud, aumentare l’agilità della tua azienda e massimizzare l’utilizzo delle risorse con i servizi Kubernetes gestiti da Google.
Puoi utilizzare Migrate for Anthos per spostare e convertire carichi di lavoro direttamente nei container di Google Kubernetes Engine (GKE). I carichi di lavoro target possono includere server fisici e VM in esecuzione on-premise, in Compute Engine o su altri cloud.
In questo modo puoi dedicare minor tempo alla gestione delle applicazioni e acquisire maggiore consapevolezza, coerenza e controllo. Definisci e gestisci la tua configurazione a livello centrale e lascia gestire il resto dal sistema.
Per ricevere maggiori informazioni su Anthos e sui vantaggi del Cloud Ibrido contatta il team di E-goo, Google Cloud Partner, esperti del mondo Google e sopratutto del Cloud.