Aprile è il mese della sicurezza informatica. O meglio, in aprile vengono presentati i più interessanti report sulla sicurezza relativi a quanto accaduto nell’anno precedente in termini di malware, minacce, tendenze.
Google non è da meno con il suo secondo Rapporto annuale sulla sicurezza Android dove si raccontano le nuove misure di protezione introdotte da Google nel 2015, il lavoro svolto con i partner Android e con la comunità di ricerca sulla sicurezza e in che modo Google si occupa di proteggere l’ecosistema Android in generale.
Se siete interessati all’intero report potete trovarlo qui. Di seguito, evidenziamo alcune delle azioni intraprese, in termini di sicurezza, più significative.
Miglioramento dei servizi Google per la protezione degli utenti Android
Nell’ultimo anno sono stati apportati significativi miglioramenti al sistema di “machine learning” per fronteggiare eventuali situazioni malevoli o minacce:
- sono state controllate 6 miliardi di applicazioni installate al giorno per proteggere gli utenti da malware e applicazioni potenzialmente dannose (PHA);
- è stata fatta la scansione di 400 milioni di dispositivi al giorno per proteggere gli utenti dalle minacce presenti in rete e sui device;
- con la tecnologia Safe Browsing sono stati protetti centinaia di milioni di utenti Chrome su Android da siti web non sicuri;
Per quanto riguarda Google Play, nel 2015, le probabilità di installare applicazioni potenzialmente dannose (PHA) sono state ridotte del 40% rispetto all’anno precedente e complessivamente meno dello 0.15% dei dispositivi che prendono applicazioni solo da Google Play ha installato PHA:
- Data Collection: diminuzione di oltre il 40% a 0.08% di installazioni.
- Spyware: diminuzione del 60% a 0.02% di installazioni.
- Download pericolosi: diminuzione del 50% a 0.01% di installazioni.
Gli sforzi di Google però si estendono anche a quegli utenti che installano applicazioni da fonti diverse da Google Play.
Nuove funzionalità per la sicurezza Android
Con il lancio, nel 2015, di Android 6.0 Marshmallow sono state introdotte nuove misure di protezione e controllo:
- crittografia completa del disco estesa anche ai dati presenti sulle schede SD;
- gestione dei dati delle applicazioni con maggiore granularità e precisione;
- possibilità di controllare che il dispositivo abbia installato gli aggiornamenti di sicurezza più recenti;
- supporto per la scansione delle impronte digitali e miglioramenti SELinux.
Gli investimenti per rafforzare la sicurezza di Android continueranno anche nel 2016 con il coinvolgimento e la collaborazione dei ricercatori, dei produttori di device e degli utenti.