Google Documenti, ormai in simbiosi con Google Drive, permette a un utente Google di scrivere e condividere i propri documenti direttamente online.

Non a tutti è però chiaro come i file vengono suddivisi fra le cartelle presenti all’interno di questo strumento.
Andiamo quindi ad analizzarle insieme:
- I Miei File: sotto questa Label vengono inseriti tutti i documenti che l’utente crea e che può organizzare in cartelle come meglio crede; tutti i documenti presenti in questa folder possono esser sincronizzati con Google Drive sul proprio computer.
- Condivisi con Me: all’interno di questa visualizzazione vengono mostrati i file che altri utenti decidono di condividere con me. L’utente può decidere di spostare il documento all’interno dei “I Miei File” in modo da organizzarli nelle proprie cartelle.
- Speciali: mostra tutti i documenti che sono stati contrassegnati come speciali mediante l’icona gialla della stella.
- Recenti: identifica tutti i file che sono stati redatti o modificati di recente.
- Attività: risulta esser come una scrivania, dove appaiono tutti i documenti che sono stati condivisi con me, oppure che ho creato. Tendenzialmente è consigliato tener pulita questa visualizzazione in modo da visualizzare mano mano i file nuovi che sono ancora da organizzare.
- Tutti gli Elementi: mostra l’elenco di tutti gli elementi indistintamente dalla loro classificazione e provenienza.
- Cestino: sono visibili tutti i documenti che sono stati eliminati dall’utente in quanto di non più rilevanza.