Se ai tempi il concetto di touchscreen vi aveva proiettato in una dimensione futurista, cosa penserete di Big G che addirittura lo duplica, brevettando un touchscreen posteriore?
Touchscreen Posteriore Per Smartphone e Tablet
Google infatti ha depositato presso USPTO un brevetto relativo all’integrazione di una superficie sensibile al tocco, posta sulla superficie posteriore dei device.
In questo modo, la superficie usufruibile per le vostre azioni virtuali duplica, consentendo un maggior spazio d’azione.
Qualcosa di molto simile si è visto con la console portatile Sony PlayStation Vita che sulla parte posteriore ha un touchpad, e la cover iPhone Touch Sensitive Case che consente di gestire il telefono anche dal retro.
Google specifica che l’ambito di applicazione di tale tecnologia sarebbe quello degli smartphone, tablet, laptop Chromebook e eBook reader.
Il doppio touchscreen si rivelerebbe utile soprattutto per quegli utenti che dispongono di schermi molto ampi, difficilmente gestibili con una sola mano, ad esempio sui device come Samsung Galaxy Note.
La richiesta è stata protocollata da USPTO con il numero 593117.
Non è possibile azzardare previsioni specifiche ma l’ attenzione di Google nella ricerca di nuovi metodi di interazione con i suoi utenti è tale da farci pensare che la tecnologia di un touch screen posteriore non sia una possibilità così remota.