Circa un anno fa, Google ha collaborato con numerosi sviluppatori per mostrare i componenti aggiuntivi da loro realizzati per Google Documenti.

I componenti aggiuntivi hanno aperto un mondo di funzioni extra per gli utenti, da uno studente che ha bisogno di un potente strumento per i diagrammi ad un project manager che cerca un modo pratico per mantenere in pista il suo team.
Oggi Google sta rilasciando alcuni aggiornamenti per aiutare gli sviluppatori a condividere i componenti aggiuntivi con un pubblico ancora più ampio e conferire agli amministratori IT delle Google Apps un controllo più coerente su ciò per cui i componenti aggiuntivi sono usati nelle loro organizzazioni.
Gli aministratori ora possono scegliere se rendere i componenti aggiuntivi per Documenti, Fogli e Moduli disponibili all’installazione su tutti i domini, così da creare automaticamente una lista nel Google Apps Marketplace facile da trovare per i clienti. Significa anche che gli amministratori possono installare questi pratici componenti aggiuntivi in tutta la loro organizzazione con solo un paio di clic.
E a proposito di amministratori, Google vuole fare in modo che abbiano il controllo di cui hanno bisogno, quando si tratta di decidere quali componenti aggiuntivi sono più adatti per le loro organizzazioni e per i team di lavoro. Ad esempio, in casi particolari – come nel campo dell’istruzione – potrebbe non essere auspicabile consentire a tutti gli utenti finali di installare i propri componenti aggiuntivi.
Con questo aggiornamento, gli amministratori continueranno ad avere un’opzione “disattiva componenti aggiuntivi” per i loro utenti, ma possono anche autorizzare l’installazione dei componenti aggiuntivi tramite il Google Apps Marketplace per il loro intero dominio o per uno specifico gruppo di lavoro.
I clienti possono ora ottenere tutti i componenti aggiuntivi che vogliono con tutto il controllo di cui hanno bisogno.