Quando si lavora nel browser di Chrome, gli utenti che utilizzano gli editor di Google Docs con l’accesso offline abilitato possono poi lavorare sui file anche quando non sono collegati a Internet. I file vengono sincronizzati in modo che possano essere visualizzati e modificati offline, consentendo di continuare a lavorare indipendentemente dalla propria connessione Internet.
![abilitare-accesso-offline-google-drive[4]](https://www.e-goo.it/wp-content/uploads/2015/02/abilitare-accesso-offline-google-drive4-300x206.jpg)
Impostare manualmente l’accesso offline può essere scomodo, perché bisogna:
- Aprire Google Drive quando si è connessi, così che la sincronizzazione possa partire in automatico.
- Controllare, in basso a destra dello schermo, quanti documenti sono stati sincronizzati. Si ricorda che è necessario almeno un documento salvato memorizzato in Google Drive per l’utilizzo offline.
- Una volta finita la sincronizzazione sarà possibile accedere ai documenti offline. Ogni modifica apportata ai documenti verrà poi sincronizzata quando si ritorna online.
Per ovviare a tutto questo procedimento, Google ha previsto la possibilità di accedere a Chrome sul web e utilizzare Drive, Documenti, Fogli di Calcolo e Presentazioni con l’accesso offline attivato automaticamente. Questo già succede per Chrome OS, dove non cambierà nulla.
Gli amministratori di Google Apps possono ancora abilitare o disabilitare centralmente l’accesso offline per il loro dominio nella console di amministrazione. Le impostazioni esistenti per l’accesso offline a livello di dominio, non saranno modificati da questo lancio.
Si ricorda agli utenti delle Google Apps di non entrare in Chrome con i loro account Google su computer non aziendali o che non vengono generalmente utilizzati per lavorare per evitare una sincronizzazione dei file non intenzionale.